Lo scorso 9 novembre, nella puntata di “Porta a Porta”, su Rai 1, Antonio Di Pietro, ipotizzando un Governo PD – PDL, non ha saputo fare di meglio che utilizzare una battuta omofoba. In democrazia si vara un programma e lo si propone agli elettori: se vinci, vai a governare; se fallisci, la parola torna agli elettori. Tutto il resto sono parole nobili per comportamenti ignobili. “Un Governo Monti sostenuto da PD e PDL sarebbe come due maschi a letto insieme. Si accorgeranno presto di non potere fare figli”.
Le stesse dichiarazioni, l’On. Di Pietro, le ha rilasciate oggi a Canale 5 intervistato da Belpietro.
Le battuta di Di Pietro offende centinaia di migliaia di cittadini omosessuali (circa l’8% della popolazione secondo l’OMS). Ricordiamo all’On. Di Pietro che l’omosessualità è una variante naturale del comportamento umano e non, come crede e sottintende lui, un’aberrazione ignobile da paragonare ad un governo PD – PDL.
Per dire no al governo Monti, sostenuto da Pd e PdL, al quale anche noi ci opponiamo fermamente, suggeriamo all’On. Di Pietro di utilizzare altre metafore e paragoni.
Il paragone (eventuale Governo PD – PDL e coppie omosessuali “sterili”) è senza dubbio fuori luogo. La percezione del “disvalore” della prima proposta, un governo tra PD e PDL, non può essere affiancata al “disvalore” che si vuole dare all’amore tra persone dello stesso sesso.
Chiediamo all’On Di Pietro di rettificare le sue battute omofobe e di chiedere scusa ai cittadini che vivono la propria omosessualità stimandosi, in maniera consapevole e sana.
Ignobile è il suo paragone (coppie omosessuali sterili come un eventuale governo PD – PDL), On. Di Pietro, non l’affetto e l’amore tra persone dello stesso sesso.
Mauro Cioffari
Forum Queer – Sinistra Ecologia Libertà