Con la vittoria del PP i vescovi spagnoli tornano all’attacco. Il cardinal Rouco Varela, arcivescovo di Madrid e presidente della conferenza episcopale spagnola, ha immediatamente offerto la sua “umile collaborazione” e il “sostegno spirituale” per tutti i cattolici impegnati nel nuovo governo. L’omologo di Bagnasco in Spagna, il cardinal Rouco Varela, sostiene che esista una relazione diretta tra la crisi globale, le sue conseguenza a livello planetario e il matrimonio omosessuale. Secondo Rouco Varela: “Le cause più profonde della crisi sono, in sintesi, la perdita di valori morali che vanno di pari passo con il relativismo e la dimenticanza di Dio e della sua santa legge”.
Quali le conseguenze di questo stato di cose? Semplice: “La corruzione politica ed economica, l’avidità, la ricerca del proprio interesse a ogni costo, il disprezzo della vita umana mediante politiche e condotte abortiste e anti-parto, lo scioglimento dell’istituto matrimoniale e della famiglia, la strumentalizzazione e il deterioramento dell’educazione”.
Chiusa l’era Zapatero e dei socialisti al governo per la Spagna si prospetta, a quanto pare, dopo la vittoria del centro destra alle recenti elezioni politiche, un periodo davvero buio per l’emancipazione e l’autodeterminazione di gay, lesbiche e persone transessuali.